

accanto alla rivoluzione francese, tra la fine del settecento e gli inizi dell`ottocento, ha avuto luogo un evento assai meno appariscente ma dagli esiti altrettanto decisivi per la storia dell`uomo: la scoperta dell`elettromagnetismo e le sue prime applicazioni. alcune eccezionali figure di artisti non tardarono a intuire l`importanza di queste nuove energie. lo svizzero fussli, lo spagnolo goya, il francese david, l`italiano canova e infine gli inglesi blake e turner ripudiarono lo spazio prospettico tanto caro all`eta` moderna e collocarono figure guizzanti, o attorte e rattrappite in una sorta di etere informe, molto simile a quello in cui scorrono le onde delle nostre telecomunicazioni.

mr. sammler, ebreo di origini polacche sopravvissuto all`olocausto, vive a new york, perennemente inseguito dal ricordo dell`occupazione nazista e amareggiato da vicende personali che lo hanno reso misogino, misantropo, razzista. intellettuale un tempo famoso, ora si dedica allo studio della complessita` della natura umana. e mentre intorno a lui l`america vive l`intensa stagione della rivoluzione sessuale e dei movimenti per i diritti civili e si prepara a conquistare la luna, sammler, "un individuo al passato", si sente sempre piu` alienato dal presente e si scopre a sognare il futuro... pubblicato nel 1970, "il pianeta di` mr. sammler" e` considerato uno dei migliori romanzi di bellow, tutto giocato sul contrasto e la complementarieta` tra la ricca introspettivita` del protagonista e una serie di avventure tra il grottesco e il picaresco che, suo malgrado, lo coinvolgono, sullo sfondo di un superbo scenario urbano e di una serie di indimenticabili ritratti umani.


la religione, la politica, la liberta`, la tolleranza e la scienza viste dal piu` spietato pensatore dell`illuminismo. una serie di testi che, partendo dall`esame della situazione politica inglese, arrivano a comporre una delle piu` compiute manifestazioni della filosofia del xviii secolo.



in questo romanzo, pubblicato nel 1920 e concepito idealmente come seguito de "l`arcobaleno" (1915), lawrence esplora, avvalendosi di una trama esile e pretestuosa ma anche di un`estrema dilatazione e intensificazione dei dialoghi, le piu` diverse implicazioni dei rapporti tra i due sessi, l`assurdita` delle convenzioni sociali che vorrebbero delimitarne le possibilita` e i modi, il tormento dell`eterno conflitto tra istinto e intelletto, tra sensualita` e ragione, sullo sfondo della societa` industriale inglese del primo novecento. l`abbandono della tradizione narrativa ottocentesca, del romanzo "ben costruito" in virtu` di uno sviluppo regolare della storia e dell`aderenza realistica ai fatti, e` definitivo: la struttura di "donne innamorate" e` accidentata, spezzata, apparentemente incoerente e segna l`inizio di una significazione espressionistica e simbolica tipicamente novecentesca.


phileas fogg, gentiluomo inglese assai flemmatico, scommette con i soci del suo club che riuscira` a compiere in ottanta giorni il giro del mondo. parte seguito dal suo fedelissimo servo giovanni detto passepartout. gli e` pero` alle calcagna un poliziotto che si affanna a seguirlo nelle tappe dell`eccezionale itinerario perche` fagg e` sospettato di un grosso furto perpetrato in una banca inglese. questo e` l`avvio del romanzo che verne pubblico` nel 1873 e che costituisce da piu` di un secolo uno dei piu` duraturi successi in tutte le lingue. e una storia sospesa di continuo tra avventura e ironia, dove i colpi di scena si susseguono ad un ritmo irresistibile.

all`inizio dell`era imperiale zhenguan, l`imperatore taizong della dinastia tang (618-907) decreto` che fosse redatta l`opera qunshu zhiyao (istruzioni per il buon governo). affido` a due ministri della corte il compito di catalogare il materiale storico e storiografico attinente all`arte di governo, scegliendo tra i classici, le compilazioni storiche e le opere di pensatori ogni contenuto che potesse illustrare i principi della coltivazione di se`, della cura della famiglia e del governo dello stato. durante la dinastia song (960-1279) l`opera ando` perduta, ma fortunatamente una copia manoscritta a cura dei monaci giapponesi dell`epoca kamakura (1192-1330) fu conservata in una delle collezioni del museo kanazawa. nel sessantesimo anno (1795) del regno dell`imperatore qianlong della dinastia qing (1644-1911) l`opera fu restituita alla cina. la raccolta consta di sessantacinque volumi divisi in cinquanta libri e racchiude, attraverso un`esperienza politica plurisecolare, l`essenza della cultura cinese. la versione qui pubblicata e` una selezione di 360 aforismi divisi in sei capitoli: il dao del governante, l`arte del ministro, valorizzare le virtu`, sull`atto del governare, avere ligia premura e comprendere e giudicare.

dlp 51
sigillato

1967
ms M 77173