
morte dell`inquisitore (1964) occupa un luogo del tutto a parte nell`opera di leonardo sciascia. la ragione ne fu data dall`autore stesso:

Traduzione di Guerrini G. Milano, 1965. Einaudi Collezione di Teatro n°70.

questo volume e` una guida per riconoscere, prevenire e curare le malattie delle piante. la prima parte, "nozioni generali", contiene le informazioni piu` elementari per mantenere le piante in buona salute: l`esposizione ambientale, l`illuminazione, il grado di umidita`, la frequenza delle innaffiature. la seconda parte, "i fitofarmaci", illustra come applicare i prodotti utilizzati per la difesa delle piante. la terza parte, "malattia delle piante", analizza tutte le parti che costituiscono la pianta per facilitare il riconoscimento delle cause, gli effetti visibili e le cure da adottare. la quarta parte, "piante d`appartamento e da balcone", si compone di circa 100 schede con una breve descrizione delle caratteristiche e delle cure che la pianta richiede.

una raccolta di ricette saporite e ultrafacili da preparare. creative o tradizionali, salate o dolci, esotiche o tipicamente regionali, queste polpette si sgranocchiano durante l`aperitivo o come dessert... per tutte le occasioni, tutti i gusti, tutte le voglie!

racconta andre` gide che un giorno del maggio 1942, a marsiglia, mentre stava per imbarcarsi per la tunisia, ebbe un incontro con jean-louis barrault, che gli propose di ridurre per le scene "il processo" di kafka. sul momento, gide gli oppose una serie di obiezioni perche` le difficolta` dell`impresa erano per lui insormontabili. ma la proposta del grande attore-regista continuo` a far presa su di lui se e` vero che, tornato in patria nel 1945 decise di affrontare l`impresa con entusiasmo. nasceva cosi` uno spettacolo straordinario, che messo in scena il 10 ottobre 1947, non ha dominato soltanto quella stagione teatrale ma si e` imposto come modello di reinterpretazione teatrale di un testo letterario della complessita` e sottigliezza del capolavoro kafkiano.


l`agricoltura sinergica e` una forma di coltivazione naturale che mira a ristabilire, anche nel campo coltivato, l`equilibrio e la i sinergia tra il suolo, le piante, la fauna, la microfauna, e perfino gli individui che vi intervengono. in questo libro marina ferrara ci introduce alla realizzazione e cura di un orto secondo questa metodologia. i lettori (coltivatori urbani impegnati in pratiche di orti familiari, collettivi, sociali, ortoterapia e agricoltura didattica) vengono condotti in un percorso di ritorno alla terra su piu` livelli: nella prima parte del libro la buona pratica dell`orto viene inserita in una proposta piu` ampia di riscoperta del valore della biodiversita`, della decrescita, dell`esercizio collettivo e del consumo critico. nella seconda parte, invece, troviamo tutte le indicazioni utili per l`allestimento e la cura di un orto sinergico: dalla costruzione dei bancali rialzati alla realizzazione dell`impianto di irrigazione a goccia, dalla pacciamatura alle consociazioni.

gli angeli custodi ci accompagnano durante tutto il nostro tragitto terreno, dalla nascita al trapasso ed ancora sino alla porta del paradiso. l`angelo custodisce ogni nostro segreto, vieta alla paura di avere il sopravvento, lenisce il dolore, cura le ferite del cuore, ascolta il pianto e la gioia e ci allieta di sapere divino. l`angelo custode ci prende per mano e non ci lascia mai neppure quando lo escludiamo dalla nostra vita. lui sa, conosce ogni cosa di noi e attende in silenzio il nostro amore.

Edizioni Bizzarri, 1972, IT. Uno studio approfondito e elaborato del disegno animato impiegato nel cinema.

Rizzoli, 1961, IT. La biografia di Charles Chaplin, forse la figura più complessa e sconcertante di un uomo, certamente la più grande d'attor comico che il cinema abbia posseduto. Chi la descrive la conosce fin dalla nascita, perché è Charles Chaplin Junior, il figlio che il grande attore inglese ebbe da Lita Grey in un matrimonio che fu tra gli scandali più clamorosi di Hollywood. il libro da un ritratto brillante ma soprattutto fedele. La figura dell'eclettico artista (attore, regista, scenografo, sceneggiatore, compositore) è qui completata con gli elementi puramente umani e privati: il ritratto di Charles Chaplin e di Charlot ne escono legati indissolubilmente.