anni venti. una banda variopinta di esemplari della jeunesse dore`e inglese, che il ricchissimo e affascinante max ha invitato a sue spese a una partita di piacere in francia, si e` data appuntamento alla stazione. un topos classico della narrativa: ma "questo libro non somiglia a nessun altro" avverte tim parks nel saggio che lo accompagna. una fitta nebbia gravita sulla stazione e sulla storia; una materia grigia che pervade tutto in modo subdolo, provocando scompiglio e disorientamento. henry green, "maestro del sottinteso" oltre che "santo del mondano", coglie le sfumature del parlato perforando, nelle quattro ore in cui si svolge la vicenda, le pareti della coscienza, anche quella di classe, cosi` peculiare della societa` britannica.
colorato e affascinante, il mondo subacqueo e` divenuto oggi piu` facilmente accessibile. attrezzature sicure e abbigliamento adeguato, uniti ad allenamento e addestramento di alto livello, possibili esperienze davvero uniche. senza voler sostituire le esercitazioni pratiche assolutamente necessarie, questo libro si propone di accompagnarvi come una guida completa che offre le informazioni necessarie per praticare questo sport divertendosi in assoluta sicurezza. la scienza delle immersioni viene trattata partendo dagli argomenti base, illustrando non solo gli ambienti marini e quelli delle acque dolci, ma anche l`attrezzatura necessaria, la fisiologia, l`addestramento in piscina o in acque profonde. vengono illustrati anche gli elementi di primo soccorso e le tecniche fondamentali di salvaggio.
scritti fra il 1934 e il 1936 e subito raccolti in volume, i racconti di angelici dolori irrompono nel panorama letterario dell`epoca con tutta la forza della loro conturbante eccentricita`: "io vedevo allora tutto il mondo come una stranezza e una meraviglia quasi non sopportabili, ove non si desse loro una espressione, una voce ordinata" spieghera` anni dopo la ortese. e non e` difficile immaginare con quale stupore i lettori accogliessero, da parte di una scrittrice poco piu` che ventenne e sconosciuta, le fiammate di ribellione contro la "terribile e invadente civilta`" nemica dei sogni e della liberta`; e la metamorfosi di napoli in citta` "estatica", dove miracolosamente e` dato vedere il quartiere pezzente del pilar "scintillare di cupole colorate sul cielo d`oro, e i campanili con le bocche aperte, e i balconi delle case-streghe fioriti d`erba e fanciulle" e la violenza inaudita di una passione che e` gioia spaventosa, dolce morte, adorazione mistica, e che per la radicale sproporzione fra il valore totale dell`essere amato e quello irrisorio dell`amante sembra attingere alla lirica provenzale; e, piu` in generale, il clima di fantasmagorica re`verie che ammanta scenari e personaggi, umani e angelici, traducendo in irrequietezza visionaria la piu` segreta ambizione della giovane ortese: afferrare un`immagine e riprodurla "viva, grande, colorata, con tutti i caratteri precisi della realta` e tutti i deliziosi ondeggiamenti dell`irreale".