
CD + DVD. Sid Selvidge, folksinger e bluesman, novello Ry Cooder, catturato dal vivo. Tra brani propri e canzoni tratte dalla tradizione, Selvidge mischia antico e moderno in modo intrigante.

"crediamo tutti di conoscere le persone che amiamo": cosi` pearlie cook comincia a raccontarci gli incredibili sei mesi che sono stati, per il suo matrimonio, una sorta di inesorabile lastra ai raggi x. siamo nel 1953, in un quartiere appartato e nebbioso di ex militari ai margini di san francisco, e tutto nella vita dei cook parla ancora della guerra: la salute cagionevole di holland, i ricordi tormentati di lei, le loro abitudini morigerate e un po` grigie. una vita per il resto normalissima, come sottolinea la voce ammaliante di pearlie - mentre la sua testa scoppia di pensieri che forse, via via che si disvelano, preferiremmo non ascoltare. eppure li leggiamo con avidita`, rassicurati dal fatto che lei, palesemente, ha intenzione di dirci proprio tutto. perche`, allora, ci sentiamo invadere da un`ansia arcana, da un senso di vertigine e di smarrimento, come davanti a certe atmosfere torve di edgar allan poe? non solo per il susseguirsi di colpi di scena che ci avvincono a ogni riga sino a condurci all`unico finale davvero imprevedibile. non solo per l`uomo venuto dal passato, per la lettera che colpisce come un pugno, per i terribili segreti che si dischiudono a uno a uno... sara` allora per la dolorosa lucidita` con cui la narratrice riesce a indagare la distanza che separa ciascuno di noi dagli altri? o perche` a ogni pagina ci chiediamo: come fa pearlie a sapere tutte queste cose - di noi?




cociss ha appena compiuto diciotto anni. e gia` capozona nel quartiere 167, ha una ventina di soldati sotto di se` che spacciano cocaina e altro. c`e` stata una faida, per sbaglio sono state uccise anche due bambine. cociss viene arrestato e subito parla. puo` portare in alto. il compito di proteggerlo e` affidato a rosa, giovane poliziotta al suo primo incarico serio. lei crede di avere una missione. ci mettera` poco a capire che c`e` qualcosa di poco chiaro nel programma di protezione di cociss, malgrado le rassicurazioni del commissario. quando scopre che forse cociss e` la vittima sacrificale designata dai clan, rosa si ribella. e fugge con il ragazzo, per salvarlo, arrogandosi un diritto che non ha.



il ponte della ghisolfa e` una raccolta di diciannove racconti pubblicata da testori nel 1958; essa fa parte di un disegno piu` ampio, una sorta di "commedia umana" dal titolo "i segreti di milano", "dove tutto - nomi e situazioni, personaggi e ambienti - si tiene, si intreccia e si conferma". nel ponte della ghisolfa e` rappresentato "il mondo della periferia milanese, popolato di poveri diavoli che tirano la carretta in fabbrica o a bottega ma anche di sfaccendati pronti a tutto, di prostitute e ragazzi di vita, di ladri e macro` con licenza di ricattare se non proprio di uccidere, di aspiranti campioni sportivi e di torbidi nouveaux riches". i personaggi del ponte della ghisolfa sono tutti personaggi giovanissimi, operai, baristi, che, nella periferia di una milano alle soglie del boom economico, lottano per sopravvivere, vivono nella periferia dai grandi casoni grigi (roserio, la ghisolfa, porta ticinese), s`incontrano nei bar, frequentano le palestre coltivando la speranza di diventare campioni di ciclismo o di pugilato, passano le domeniche nei "cine" o nelle sale da ballo, s`innamorano.


2 LP. Prima stampa su vinile di un concerto inedito, fatto da Ian Hunter e dai Mott the Hoople nell'ultimo tour Americano. Una serata da ricordare dove la band inglese ha celebrato il proprio repertorio con una grande esibizione. Tra le canzoni eseguite: Roll Away the Stone / Sweet Jane, Golden Age of Rock and Roll, Born Late '58, All The Way from Memphis, One of The Boys, Marionette, All The Young Dudes, Walking With A Mountain ed altre ancore.