
Atlantic Vocal groups vol.2:Drifters,Clovers,Chords etc.



"la dottrina della creazione dell`uomo a immagine (tzelem) di dio ( gn, 1, 26), gia` in se` alquanto problematica per la teologia monoteistica, offri` ai mistici il termine tecnico per una concezione che aveva ormai una parentela molto remota con l`idea biblica. ai cabbalisti premeva sapere in che cosa propriamente consistesse la particolare essenza individuale dell`uomo, dal momento che la dottrina della trasmigrazione delle anime ... si prestava a mettere in dubbio la specifica unicita` e irripetibilita` dell`essere umano. qual e` il pri`ncipium individuationis di ogni uomo, l`elemento che costituisce l`unicita` della sua esistenza e che mantiene la sua identita` attraverso le varie trasmigrazioni dell`anima?". cosi` si legge in questo volume, che raduna le conferenze tenute da scholem ai celebri colloqui di eranos, ad ascona, tra il 1952 e il 1961. a quel pubblico assai scelto scholem decise di presentare lo sviluppo storico e i nodi essenziali delle dottrine cabbalistiche scandendoli in altrettanti capitoli di un lessico ideale del misticismo ebraico. scorrono cosi` davanti ai nostri occhi i temi e i concetti piu` profondi, misteriosi e affascinanti della teosofia cabbalistica: la figura mistica del creatore, l`intreccio misterioso di bene e male nella divinita` stessa, la dimensione sessuale del divino, compendiata nelle forme del giusto e della shekinah, le peripezie della reincarnazione e i viaggi cosmici del nostro "doppio", il "corpo astrale".



Helter Skelter Publishing, 1999, UK. Il primo libro ad esaminare il tipo di canzoni che Bob Dylan chiamava "il mio dizionario e il mio libro di preghiere" cercando di spiegare come sia nato il suono selvaggio e mercuriale a partire dalla reinterpretazione del 1961 di The House Carpenter. in inglese.

Un prezioso cofanetto con la versione rimasterizzata e l'esclusivo libro "La nascita dell'opera". Il giovane e scanzonato Nessuno, più pronto alla beffa che all'uso della pistola (nella quale, tuttavia, è abilissimo) ha come suo modello il leggendario pistolero Jack Beauregard. Anziano e stanco, costui - che ha un conto da saldare con l'uomo che gli ha ucciso il fratello - s'accontenta di prendergli dell'oro, non desiderando ormai altro che lasciare il West e imbarcarsi per l'Europa. Nessuno, che non ha mai cessato di tallonare l'uomo che ammira, scopre la deludente verità, decide di non lasciar partire Beauregard prima di avergli fatto compiere un'ultima impresa...





e di nuovo inverno, e` di nuovo freddo. il lago averno, dove gli antichi credevano si trovasse la porta dell`aldila`, e` scuro come il cielo sopra le nostre teste. ad aguzzare gli occhi, riusciamo appena a distinguere la migrazione notturna di uno stormo di uccelli. all`alba, le colline brillano di fuoco, ma non e` piu` il sole di agosto: i nostri corpi non sono stati salvati, non sono sicuri. in averno, louise gluck canta la solitudine e il terrore per l`ignoto, lo splendore della notte e l`amore, il desiderio: perche`, sembra dirci, anche quando tutto e` muto e spento, capita a volte di sentire musica da una finestra aperta, in una mattina di neve, e allora il mondo ci richiama a se`, e la sua bellezza e` un invito. premio nobel per la letteratura 2020.
