
con l`aiuto di sceneggiatori, attori, tecnici e amici d`infanzia, john baxter, autore di numerosi volumi sul cinema e di un buon numero di biografie di registi famosi, offre un resoconto completo della vita di questo maestro della cinematografia, recentemente scomparso: dalla produzione di epopee come "2001: odissea nello spazio", ai conflitti con kirk douglas e con altre star, dalla mancata realizzazione di "napoleon" alla sorprendente verita` sulla definitiva proibizione del suo film piu` famoso, "arancia meccanica", fino al racconto delle vicissitudini che hanno accompagnato la sua ultima creazione, "eyes wide shut". nulla e` tralasciato in questa ampia biografia.

in questa biografia, donald spoto esplora le radici profonde delle ossessioni di hitchock - per il cibo, l`assassinio, l`amore idealizzato... - e ricostruisce le origini del suo incomparabile e bizzarro genio, dagli anni della fanciullezza e della formazione a quelli del successo americano. basata su un centinaio di interviste realizzate con i suoi attori, sceneggiatori e collaboratori, oltre che su ricerche originali di inusitata ampiezza, "il lato oscuro del genio" ricostruisce ogni episodio della vita del grande regista con dovizia di particolari spesso inediti e con grande maestria narrativa.



la nazione tibetana non ha piu` una patria indipendente da cinquant`anni, cioe` da quando i cinesi hanno fatto del tibet una loro provincia. l`occupazione delle truppe di pechino, dura fino alla crudelta`, ha costretto un gran numero di tibetani all`esilio, per lo piu` in india, al seguito del dalai lama. ma cosa succede oggi in tibet, e come vivono gli esiliati? cosa resta del paese delle nevi e dove e` finita la sua cultura? questo libro rappresenta un viaggio sospeso tra passato e futuro, tra paura e speranza.

"mi chiamo somaly; o, per lo meno, cosi` mi chiamo adesso. come tutti, in cambogia, di nomi ne ho avuti parecchi. un nome deriva da una scelta provvisoria, lo si cambia come si cambia vita se la sfortuna si accanisce contro di noi, per esempio. ma non mi ricordo bene dei nomi che ho avuto quando ero piccola. del resto, non ricordo quasi niente della mia prima infanzia; non so granche` delle mie origini e ho ricostruito a posteriori, da vaghi ricordi, quel minimo di storia che sto per raccontarvi..." nata nella poverissima campagna cambogiana, dove i genitori arrivano a vendere i propri figli all`eta` di cinque o sei anni per pochi soldi, somaly mam, oggi trentacinquenne, ha vissuto parte dell`adolescenza in un bordello, in condizione di schiavitu`. violentata, picchiata e torturata, e` riuscita a sottrarsi al suo destino e insieme al marito pierre legros ha creato nel 1997 un`associazione no-profit, la afesip (agir pour les femmes en situation pre`caire) che dalla cambogia, dove ha la sede principale, si e` rapidamente sviluppata in tailandia, vietnam e laos. nonostante abbia subito numerose minacce, finora somaly mam e` riuscita a salvare dalla prostituzione e dalla schiavitu` migliaia di ragazze. "il silenzio dell`innocenza" racconta la sua storia, la storia di migliaia di persone come lei, il dolore e la rabbia, ma anche la speranza che il mondo possa cambiare.

prima le brutte notizie: se siete come la maggior parte degli aspiranti scrittori, il vostro manoscritto verra` ignorato, messo da parte e probabilmente non diventera` mai un libro. ora, invece, quelle buone: conoscere ed evitare gli errori piu` comuni e certe cattive abitudini vi distinguera` dalla maggior parte degli altri e vi aiutera` a far si` che le case editrici considerino seriamente sia voi sia i vostri lavori. ma quali sono questi errori? ve lo spiega pat walsh, editor americano e co-fondatore di un`importante casa editrice, che in questo volume ha raccolto non soltanto gli ingredienti fondamentali di ogni buon testo, ma analizzato anche l`intero mondo editoriale, con le proprie esigenze e particolarita`, aiutando cosi` gli aspiranti scrittori a non fare quei passi falsi che possono compromettere la realizzazione del loro sogno.

asha rani e` la stella piu` brillante del cinema indiano, la bellezza stupefacente ammirata da milioni di spettatori. per arrivare in vetta ha dovuto lavorare sodo, farsi largo e scendere a mille compromessi, spinta da una madre ambiziosa e senza scrupoli che per il successo della figlia non si e` fermata davanti a nulla. asha ha dovuto essere spietata, con se stessa e con gli altri, indurirsi, difendersi con le unghie e soprattutto nascondere i propri sentimenti. e questo le e` costato molto, e molti sono i nemici che si e` lasciata alle spalle: attori e attrici rivali, agenti, registi, amici di un tempo e persino sua sorella... asha non poteva permettersi di sbagliare. ma ha commesso l`errore piu` grande, quello che puo` costarle tutto: innamorarsi.

l`autrice continua con questo romanzo a scavare nella memoria personale e collettiva del novecento. questa volta trasmette il racconto affidatole ancora bambina da un piccolo profugo prussiano nell`estate del 1949. attraverso le parole di kurt rivivremo cosi` la tragedia delle migliaia di tedeschi orientali che nell`inverno 1944-45, fuggendo davanti all`armata rossa che avanzava da est, cercavano di raggiungere il baltico e da qui la germania occidentale. dopo aver assistito alla morte del nonno ed essersi trovato a stringere tra le braccia il corpo del fratellino neonato che credeva di aver portato in salvo, kurt sprofonda in un "lutto patologico", ma la simpatia che helga si ostina a dimostrargli segnera` l`uscita dall`orrore e l`inizio della guarigione.

questo libro e` composto da tre lunghi reportage. nel primo, william langewiesche esplora le rovine sottostanti alle torri gemelle. nel secondo, ricostruisce momento per momento la dinamica del loro crollo. nel terzo, descrive la lotta quasi per bande che nei mesi successivi all`11 settembre ha visto pompieri, poliziotti e dipendenti delle imprese edili contendersi, per ragioni molto diverse, il terreno desolato di ground zero. william langewiesche e` corrispondente di "the atlantic monthly", su cui questo libro e` apparso in tre parti. la prima edizione in volume di "american ground" e` del 2002.





attingendo a conversazioni private, testimonianze di amici, aneddoti, documenti, e senza mai perdere di vista lo sfondo storico, due delle migliori firme del giornalismo colto polacco raccontano la vita di wislawa szymborska. la sua figura si illumina cosi`, in questa biografia polifonica, di una quantita` di dettagli insospettati, rivelando il pensiero che sta all`origine di molte composizioni. e facendo emergere in piena luce una personalita` in cui ritroviamo la stessa eleganza, la stessa leggerezza, la stessa ironia, che improntano la sua inconfondibile, amatissima poesia: come ha scritto zagajewski, "a volte mi sembrava che fosse uscita per un momento da un salotto della parigi del xviii secolo".




il suo nome era sayuri. aveva una sola ricchezza: il suo fascino. e divenne la geisha piu` famosa del giappone. le sue memorie sono un manifesto all`arte della seduzione.

