



michael gasmair, scrivano presso le miniere di schwaz, poi segretario del capitano dell`adige, quindi al servizio del principe-vescovo di bressanone, eletto comandante dagli insorti della rivolta contadina tedesca del 1525 rimane tale fino a che, costretto a riparare in svizzera, non abbraccia la riforma di zwigli. rientrato poi nelle file rivoluzionarie, si ritirera` a padova. ma e` soprattutto l`autore dei landesordnung, gli statuti per il progetto di una repubblica di contadini e minatori da cui sarebbe bandita ogni disuguaglianza di ceto, aboliti il culto delle immagini e la messa, la giustizia esercitata da ufficiali elettivi e retribuiti dallo stato, l`eliminazione di imprenditori stranieri, il possesso statale delle ricchezze del sottosuolo.



in un paesaggio nitido e brullo di macchia mediterranea compare un uomo stanco e sporco. e un anonimo soldato in fuga da una guerra indeterminata, e forse anche in fuga dalla propria violenza. un incontro lo costringe a ridefinire la sua traiettoria e la sua idea del valore di una vita umana. nei dintorni di berlino, a bordo di una piccola nave da crociera, l?11 settembre 2001, un convegno celebra paul heudeber, geniale matematico tedesco, sopravvissuto a buchenwald, antifascista rimasto fedele alla ddr, nonostante il crollo dell?utopia comunista. dalla tensione tra queste due storie emerge, come per una specie di magia, poetica, spaziale, matematica, tutto cio che e in gioco - in amore come in politica - tra impegno e tradimento, fedelta e lucidita, speranza e sopravvivenza. in un miracoloso equilibrio fra silenzio e parola, mathias enard ci offre qui un testo di potente intensita narrativa. e se, ieri come oggi, la guerra e la storia in cammino, "disertare" ci arma di immagini e congetture per decifrare le sue improbabili equazioni.

Album tributo a The Beat e Paul Collin's Beat.