
l`informazione acquisita nella conoscenza scientifica e` unidirezionale, va dalla natura all`uomo e avanza con la speculazione teorica e la conferma dell`esperimento. questo procedere ha da una parte la faccia luminosa della conoscenza e dall`altra la faccia nascosta delle filiazioni tecnologiche, il contatto con il mondo delle macchine, che appartiene alla societa` e porta con se` arbitrio e istinti di prevaricazione, predominanti sul progresso materiale. la scoperta della fisica nucleare e` stata immediatamente incanalata verso l`esito di hiroshima e nagasaki e ci vorranno forse secoli prima che la specie umana riesca a liberarsi di tale impronta originale. il maxipotere concentrato in poche mani non e` il portatore della bellezza e della creativita` che la natura fa nascere in continuazione; all`opposto impone il consumismo, macchina inutile, che genera ricchezza concentrata e ignoranza diffusa.


la vicenda di questo libro puo` apparire lieta all`inizio, con i ragazzi baudelaire in compagnia di alcuni rettili molto interessanti e di uno zio svampito, ma non lasciatevi ingannare. se avete sentito parlare degli sfortunati ragazzi baudelaire, sapete gia` che anche eventi gradevoli possono condurre sulla via della sventura. infatti, nelle pagine seguenti i ragazzi si imbattono in un incidente d`auto, un tanfo acre e pesante, un serpente letale, un lungo coltello, una grande lampada a stelo in ottone e la ricomparsa di una persona che speravano di non rivedere mai piu`.


il professor palimpsestus, un giornalista tedesco tutto impregnato di ricordi letterari, e il suo segretario dottor dapertutto, un giocherellone che ne sa una piu` del diavolo, scendono in italia nell`aprile 1994 per capire perche` gli intellettuali italiani hanno perso la bussola. e` dapertutto che racconta il viaggio in una serie di lettere. la coppia ha incontri in luoghi periferici e improbabili con tipi come il giornalista, il consigliere del principe, l`architetto rampante, l`economista di esperienza internazionale, il poeta tenero e speranzoso, il grande critico in lutto, il sociologo modernizzante, il philosophe parigino importato, lo storico del cinema, e via via tutti gli altri, fino all`oggetto degli amori di tutti loro: umberta cazzimberti.

scontro fra titani. il potere solare di giove si misura con il potere occulto di un dio buio e sinistro che si nasconde dentro l`anima degli uomini. tutto comincia quando gli de`i, dopo millenni di oblio, tornano a essere padroni dei destini degli uomini. hanno creato un mondo felice, prospero e operoso e ora lavorano con profitto e celestiale soddisfazione. venere, dea della bellezza, si occupa della sanita` e delle "beauty farms"; minerva e` ministro dell`istruzione e dei giochi a quiz; morfeo dirige il dicastero della cultura e via dicendo. insomma tutto va bene, tutti sono contenti, cittadini e governanti. ma un bel giorno il padre degli de`i si accorge che qualcosa non funziona. c`e` nell`aria una presenza ostile, misteriosa...


il surriscaldamento del clima, lo stupefacente livellamento - favorito dalla globalizzazione - degli stili di vita di un numero crescente di persone e la brusca impennata demografica degli ultimi decenni hanno trasformato la terra in un pianeta "caldo, piatto e affollato", alterando pericolosamente gli attuali equilibri naturali, sociali ed economici. fra pochi anni, gli effetti del dissennato sfruttamento delle risorse e della produzione di quantita` sempre maggiori di gas serra e altre sostanze inquinanti si mostreranno in tutta la loro drammaticita`. ma e` ancora possibile fare qualcosa per scongiurare la catastrofe? e se si`, che cosa? e a questa domanda che thomas l. friedman, si propone di rispondere, accantonando le argomentazioni della retorica ambientalista e affondando impietosamente lo sguardo nelle molte negligenze - volontarie o involontarie - che hanno portato alla situazione attuale. il primo passo da compiere per evitare la massiccia estinzione di specie vegetali e animali - con enormi ripercussioni anche sulla vita dell`uomo - e`, a suo avviso, l`elaborazione e la rigorosa applicazione di una strategia sistemica in cui l`interazione delle scelte operative indispensabili crei i presupposti di una rivoluzione "verde" globale del modo di produrre e di vivere, che puo` costituire il volano per una crescita economica impetuosa.


"a soli tredici anni, jim carroll scrive meglio dell`89 per cento degli autori di romanzi attualmente in attivita`". questo il parere che jack kerouac espresse alla prima lettura delle pagine di diario da cui nasce "jim entra nel campo di basket": un memoir che all`epoca della sua pubblicazione, nel 1978, fece immediatamente scalpore e che da allora e` sempre rimasto un libro di culto per gli amanti delle figure letterarie piu` "irregolari" e ribelli. nel 1995 ne e` stato tratto un film (ritorno dal nulla), in cui carroll era interpretato da leonardo dicaprio. e il racconto di un`adolescenza newyorkese fra l`autunno del 1963 e l`estate del 1966, fatta in parte della normalita` delle aule scolastiche e dei campetti di basket, ma nutrita soprattutto di scorribande per le strade, sperimentazioni con l`eroina e l`lsd, scoperta del sesso, contatti di volta in volta illuminanti o violenti con l`umanita` piu` varia: preti, spacciatori, poliziotti, tossici, pervertiti, attivisti marxisti e piccoli campioni di pallacanestro, il tutto raccontato con la vitalita` trascinante e l`ironia sferzante del miglior punk.





2 CD. Il disco più famoso della band inglese, ristampato in versione rimasterizzata e potenziato un CD inedito. Il primo CD contiene l'album originale, il secondo, tutto inedito, presenta registrazioni dal vivo, effettuate tra il 1997 e 1998, ad Haigh Hll, Washington, Brixton e Manchester.

marina cvetaeva vive in francia, in esilio dopo la rivoluzione russa, quando riceve la notizia della morte prematura dell`attrice sofia gollidej, detta sonecka, la sua amica piu` cara. per mantenere vivo il ricordo dell`amica, marina si getta d`impulso a scrivere "il racconto di sonecka", una favola poetica a meta` tra sogno e realta`, in cui ci tramanda l`immagine di una donna eternamente giovane, sorridente, allegra, pronta allo scherzo e al travestimento. la piccola sofia, brillante allieva di una scuola di teatro, ha sedotto e incantato marina con la sua vitalita` e il suo entusiasmo.

Che ci crediate, o meno, i Dr. Feelgood, nota band di rock blues e rhythm and blues inglese, sono in giro da più di 50 anni. Infatti il gruppo ha esordito nel 1971 ed il primo disco che hanno pubblicato, Down by The Jetty, è del 1975.Ora la band è nelle mani di Gordon Russell e Robert Kane, ma il suono non è cambiato. Puro blues, rock blues, influenze errebi per un disco solido, ben suonato e molto equilibrato.



di una cosa la parola e il pensiero hanno bisogno: che lo spazio per riceverli sia sgombro, che non vi siano muri e ostacoli che impediscano l`accesso. ma questa e` appunto la cosa piu` difficile e rara, perche` la mente degli uomini e` sempre ingombra e come murata. i testi qui raccolti, che erano stati pubblicati separatamente in tre libri, sono altrettanti esercizi di sgombero, di far posto. e possibile, infatti, che la vera tradizione non consista nel conservare le cose intangibili e mute, ma nello sgombrare lo spazio in cui esse possano finalmente aprirsi e parlarci. in ogni caso, il punto di fuga verso cui convergono questi esercizi e` una nuova idea della politica e dell`agire umano, inteso come una soglia in cui teoria e prassi, arcaico e contemporaneo coincidono senza residui e in cui soltanto puo` situarsi una scrittura che ha bruciato tutte le sue carte di identita` ed e`, insieme, filosofia e letteratura, divagazione e scheda filologica, trattato di metafisica e nota di costume. .