in quest`opera miljenko jergovic fa i conti con se stesso, con i genitori e i nonni, e con chi ha distrutto le genti e le cose della sua citta` natale, sarajevo. la narrazione si svolge in un vorticoso cambio di registri stilistici. solo apparentemente semplice, questo raccontare, ora spiritoso ora doloroso, si avvicina in misura sempre maggiore a quello di ivo andric.
in questo libro rodolfo venditti ci porta alla scoperta di igor stravinsky e ci aiuta a comprendere l`influenza che il compositore italiano del settecento giovanni battista pergolesi ha avuto su questo "indiscusso patriarca del novecento". non nuovo a questo tipo di parallelismi e con la consueta semplicita`, l`autore ci offre una originale indagine su come l`incontro del genio di stravinsky con la musica pergolesiana ebbe l`effetto di dare inizio al cosiddetto "periodo neoclassico", un`autentica rivoluzione nella storia della musica classica che prepara all`ultimo periodo della produzione stravinskiana, dove trovano collocazione i suoi pezzi piu` impegnativi per ascoltatori ed esecutori.
piu` volte ristampato con piccole varianti, questo fortunato libro viene ora ripubblicato in una nuova edizione riveduta e aggiornata per quel che riguarda i dati e soprattutto alcuni recenti sviluppi: tv digitale, nuovi linguaggi, "il grande fratello".