
hanno diviso la vita, la musica, i sogni, la cella, l`esilio. si sono divisi politicamente (gil e` un sostenitore di lula di antica data, veloso e` stato al fianco di ferdinando henrique cardoso, l`ex presidente), ma e` difficile trovare due artisti piu` vicini esteticamente, culturalmente, idealmente. oggi rappresentano nel modo migliore e piu` convincente il brasile contemporaneo, un paese immenso, che sogna di trasformarsi in una nazione forte, orgogliosa, capace di dare al mondo la lezione della diversita`. il libro ripercorre la loro storia, quarant`anni che hanno segnato la musica e la storia brasiliane.

si vive di suggestioni, senza sapere che e` possibile scegliere. tante sollecitazioni, tante contraddizioni e pressioni sociali, politiche e religiose rendono immemori del proprio destino, creando una deriva che facilmente si trasforma in una china. in questi discorsi osho propone parecchi motivi per tracciare un proprio percorso esistenziale in funzione di una vita vera: come imparare a sentirsi, ad amare se stessi, a integrare la propria energia per vivere in pienezza le potenzialita` che ognuno ha dentro di se`.

un romanzo? una provocazione pop? un libro giocoso e serissimo, un divertissement letterario, una sfida. un libro che interroga, e che ha unito nell`entusiasmo scrittori come richard ford e jonathan safran foer. "sei felice? ti fidi almeno di te stesso? conosci le differenze, empiriche o teoriche, tra muschi e licheni?" a quante di queste domande riuscirai a rispondere? quante ti strapperanno un sorriso, o un moto di esasperazione, o ti costringeranno a riflettere? sono importanti, le risposte? o e` piu` importante avere il coraggio di farsi delle domande? ed e` vero che le domande aiutano a sentirsi vivi? hai voglia di lasciarti contagiare da questo spirito interrogativo, da questo interrogative mood?
