
l`uomo grassocio che sbarca, nel maggio 1814, all`isola d`elba sembra un commerciante qualsiasi: e` napoleone bonaparte. tra gli elbani che lo accolgono diffidenti e curiosi c`e` martino aquabona, un letterato che non si rassegna all`inumanita` degli uomini e che da anni cerca di decifrare il mistero dell`eroe, o dell`orco, che ha sconvolto l`europa. nominato bibliotecario dell`imperatore, martino diventa testimone e interprete dello strano interludio dei 300 giorni e dell`intera parabola napoleonica, di cui cerchera` di deviare il percorso con un gesto estremo. le sue memorie sono il dialogo su due modi di vivere: modificare il mondo attraverso l`azione eroica, o cercare di dargli un senso attraverso la scrittura. da questo romanzo e` stato tratto il film di paolo virzi` n (io e napoleone).


in questo libro ormai classico, detienne passa in rassegna numerosi miti greci noti e meno noti in una lettura rivelatrice delle origini della cultura occidentale, delineando un`immagine della grecita` che rompe con la tradizione e si distacca dalla concenzione di armonia, compostezza e bellezza classiche. detienne scava negli abissi della violenza barbarica e dell`erotismo ambiguo che permeano le storie mitiche degli dei e degli eroi ai piedi dell`olimpo. un`interpretazione rigorosa in cui il mondo antico perde la sua classicita` di maniera e svela il proprio lato oscuro.



un senatore dell`antica roma, giunto al termine della vita, decide di intraprendere la sua ultima impresa: il racconto della storia dell`umanita`. la sua narrazione si incentra sul popolo delle cleft, una comunita` ormai scomparsa di donne che vivevano in una sorta di paradiso terrestre, procreando senza essere fecondate dagli uomini e mettendo al mondo solo bambine, destinate a perpetuare la loro specie. ma la nascita inattesa di una creatura strana e sconosciuta, un maschietto, infrange per sempre l`armonia della piccola comunita`, mettendone a repentaglio l`esistenza stessa. l`ultimo, romanzo di doris lessing, scritto e pubblicato nel 2007 in inghilterra, affronta i temi tipici della produzione letteraria dell`autrice: il rapporto tra uomo e donna, la necessita` che due esseri cosi` simili ma al tempo stesso tanto differenti imparino a vivere fianco a fianco nel mondo, e la constatazione di come i caratteri peculiari dei due sessi producano effetti su ogni aspetto della vita degli individui.


uno strano amore e` quello tra una donna di facili costumi e un ciccione impiegato in una ditta di spurgo fogne. soprattutto se si considera che le turbe di lui sono niente rispetto a quelle di lei, che da bambina ha subito la violenza del marito della sorella, un uomo che non e` scomparso dalla sua vita perche` e` tornato e la sta cercando. dramma innescato come una bomba a orologeria, conto alla rovescia il cui tempo e` scandito da uno scambio epistolare tra sorelle ora struggente, ora acido, ora affettuoso ora risentito.

il perseguitato e` il grande semiologo senza nome: il maestro. ma la persecuzione infernale in cui si dibatte non e` rappresentata da cadaveri clonati galleggianti sul po o da cecchini annidati in sardegna, come nei precedenti romanzi della serie, ma dall`aglio! e` proprio questo nobilissimo e saporito bulbo a rendere impossibile la vita dell`illustre professore. e chi sara` il mandante di questo vile attentato?


scritto nel ii secolo d.c., durante la dominazione romana, il "viaggio in grecia" di pausania e` un`affascinante guida attraverso i monumenti, le opere artistiche e i luoghi del mondo greco classico. in questo ix volume, l`autore ci conduce attraverso la beozia, tra i suoi santuari e le sue citta` che, un tempo prospere e potenti, erano ormai impoverite e del tutto decadute, quasi sopravvissute a se stesse. nel rievocare le antiche imprese eroiche di tebe, terribile antagonista di sparta, e quelle di orcomeno, celebrata dallo stesso omero per ricchezze e prosperita`, pausania cita gli scrittori e i poeti antichi, da eschilo a esiodo. la traduzione rigorosa di salvatore rizzo e` accompagnata da un ricco apparato iconografico e da una presentazione del volume, che chiarisce i metodi adottati dal periegeta e l`ordine degli itinerari percorsi.


"l`esile volume di 146 pagine sfidava la nostra immaginazione di diciottenni innamorati delle visioni di jim morrison e di william blake con una visionarieta` ironicamente erudita, minuziosa fino a sembrare perversa e abbastanza vaga da spingerci a cercare di decifrarla come una lingua straniera. ora `finzioni` torna in una nuova e splendida versione italiana accresciuta dai tre racconti che borges vi aggiunse ... e a percorrere di nuovo i sentieri biforcuti dell`argentino, a rileggere certi memorabili attacchi, ci si accorge non solo che il loro potere pacatamente incantatorio e` immutato, ma in qualche modo si e` ramificato, come in un racconto di borges. che cosa e` successo? solo che quasi tutta la letteratura degli ultimi quarant`anni, da calvino a pynchon a molina a infiniti altri, si e` confrontata o scontrata con l`universo onirico e lievemente delirante scaturito da `finzioni`." (giuseppe montesano)












alice ha scritto due romanzi di enorme successo, ma per trovare compagnia deve andare su tinder. eileen, la sua amica, lavora per una rivista letteraria, pero` non ci paga l`affitto. simon ama da sempre la stessa donna, ma da sempre ne frequenta altre. felix passa in birreria il tempo libero dal lavoro di magazziniere, ma la sua e` soltanto una fuga. alice, eileen, simon e felix si parlano, si fraintendono, si deludono e si amano e, mentre attraversano il cerchio di fuoco dei trent`anni, si chiedono se esista davvero, al di la`, un mondo bello in cui sperare.

non tutti i problemi hanno soluzioni ovvie e non sempre le vie piu` lineari portano ai risultati migliori. come si puo` fare in questi casi? in questo volume, paul sloane spiega chiaramente come trarre benefici sorprendenti da un approccio che utilizzi il pensiero laterale, per ragionare in modo creativo e fantasioso e affrontare le situazioni di stallo in modo diverso!