


in israele "esiste una borghesia e un proletariato", nei paesi arabi "esiste una borghesia e un proletariato" i lavoratori arabi e israeliani devono unirsi per impedire la guerra e trasformarla in rivoluzione, e non farsi mandare al massacro dalle loro classi dominanti in combutta con l`imperialismo. nel giugno del 1967, allo scoppio della "guerra dei sei giorni", fu questo il criterio di classe, fondamento della strategia internazionalista. non sappiamo quali "guerre della crisi dell`ordine" squasseranno il prossimo decennio, e sino a che punto. di certo moltissimi giovani e moltissimi proletari, in europa, in medio oriente e nel mondo, saranno posti davanti a interrogativi fondamentali sul futuro di barbarie che questa societa` promette alle nuove generazioni. e` questa la via pratica: radicare il leninismo in europa e attraverso l`europa, tra i giovani e i proletari europei e di ogni provenienza. e` un sentiero stretto? guardate quella che si crede la via larga, la via maestra del dominio borghese, quella del nazionalismo o delle spartizioni dell`imperialismo: e` un vicolo cieco lastricato di milioni di vittime, e altri milioni ne promette al futuro.