

"nessuno ha deciso di farci esistere: noi siamo il frutto di un`esplosione". le parole di anna, protagonista di uno dei racconti di questa raccolta, sono paradigma dello stato di dubbio, disperazione, perdita d`identita` che caratterizza la russia di oggi. sette racconti in una narrazione surreale dal ritmo perfetto, ambientati in una russia lontana dalle grandi citta` dove, spesso sullo sfondo della desolazione del dopoguerra, i personaggi cercano risposte ai grandi quesiti della vita ma sono assillati da fantasmi immaginari.

questo libro e` una biografia di salinger, ma e` anche la "biografia" di un libro: hamilton infatti, raccontando la vita, le opere, la famosa e misteriosa ritrosia dell`autore del "giovane holden", racconta in realta` anche la genesi di questo stesso libro e dello scambio di lettere con salinger che ne sono alla base; un libro che alla sua pubblicazione negli stati uniti fece nascere un dibattito sul diritto d`autore e sulla legge sulla privacy. ne nacque un processo, nel quale salinger fu chiamato a deporre in tribunale: questa deposizione e` una delle rarissime interviste che salinger rilascio` nell`ultimo mezzo secolo.


il luogo che ospita i libri diventa, in questa antologia di racconti, scenario del crimine. delitti che si consumano tra la polvere dei libri e i banchi di vendita di librerie antiquarie. un gruppo di sette narratori statunitensi, il piu` noto dei quali e` ellery queen, fa della biblioteca e delle librerie gli scenari misteriosi di furti e delitti. assistiamo cosi` al furto di un libro antico, alle peripezie di una bibliotecaria detective e alla prima indagine di un lettore in erba che di certo fara` strada.

