



in un momento di diffuso scetticismo sul senso e il valore del discorso filosofico, l`autore affronta i problemi della verita`, della oggettivita` e della razionalita` per concezione positiva del sapere.


in una sera del settembre del 1914, la famiglia ramsay, in vacanza in una delle isole ebridi, decide di fare l`indomani una gita al faro con alcuni amici. per james, il figlio piu` piccolo, quel luogo e` una meta di sogno, denso di significati e di misteri. la gita viene pero` rimandata per il maltempo. passano dieci anni, la casa va in rovina, molti membri della famiglia sono morti. i ramsey sopravvissuti riescono a fare la gita al faro, mentre una delle antiche ospiti finisce un quadro iniziato dieci anni prima. passato e presente si intrecciano, il tempo assume un diverso significato.



con la magia delle maschere italiane e sul palcoscenico di una venezia animata e mercantile, gianni rodari costruisce un romanzo vivacissimo e divertente: il figlio di un califfo tenuto prigioniero, una misteriosa gondola che naviga da sola sulla laguna, equivoci, scambi di persona, contribuiscono a far vivere uno straordinario congegno narrativo in cui non mancano l`umorismo, l`ironia, i giochi di parole... il sorprendente finale, poi, con pulcinella che riesce ad evitare la prigione, ci permette di trovare ancora una volta in un`opera del "favoloso gianni" il sapore dell`allegria, il colore della fantasia, il senso della liberta`. eta` di lettura: da 9 anni.








la lirica riveste un ruolo primario nella storia letteraria italiana di questo secolo. due presenze ingombranti, a cavaliere tra vecchio e nuovo aprono il novecento: pascoli e d`annunzio. contro la magniloquenza del secondo trovano voce poi i primi poeti del tutto novecenteschi, i crepuscolari. ma una tradizione novecentesca della poesia non si da`; il carattere del secolo e` anzi proprio nella compresenza di voci differenti.