Il meglio della storica band blues rock. Rimasterizzato 2005. Antologia EMI Usa: contiene brani con John Lee Hooker e Little Richard. C'è anche un inedito, Henry's Shuffle, ed un quarto d'ora di musica registrata nel mitico Monterey Pop Festival del 1967. La migliore antologia dei Canned Heat, disponibile sul mercato.
pompei e` la citta` piu` viva delle citta` morte. dal settecento, quando cominciarono gli scavi, ha continuato a parlare, a svelare segreti, a dire l`ingegno, la bellezza, la florida grandezza della civilta` romana. eva cantarella e luciana jacobelli le hanno gia` dedicato un libro illustrato, una "guida" intelligente che e` anche alla base di questa nuova avventura. qui, senza rinunciare a un corredo essenziale di immagini, pompei diventa soprattutto racconto: racconto delle vestigia, dei costumi (i modelli abitativi, i servizi pubblici, gli svaghi), della vita famigliare, dei culti religiosi. ma non solo: complici le testimonianze e i documenti rinvenuti, le autrici risalgono a storie di vita vissuta, di legami amorosi, di relazioni nell`ambito della politica. se jacobelli indaga sul reperto archeologico e da quello trae, con rigore e sapienza, informazioni che accendono l`attenzione, cantarella esplora il tessuto civile, i miti, le leggende. ne esce un libro decisamente "narrativo" - che attinge anche all`ampia tradizione di storie tramandate dalla "scoperta" della citta` in poi, una sorta di germinazione di racconti che e` un`altra parte della ricchezza culturale di pompei. non manca inoltre il quadro (in verita` drammatico) dello stato di conservazione dei reperti, delle losche vicende legate alla gestione del patrimonio, dei tentativi di trovare una soluzione per confermare l`effettiva vitalita` di pompei.
in questo romanzo powers costruisce una saga capace di intrecciare musica, scienza, linguaggio e arte per raccontarci la storia di due amori, due giovani coppie lontane venticinque anni. alla fine degli anni `50, stuart ressler, giovane e brillante scienziato, si unisce a un gruppo di ricerca dell`illinois nel tentativo di scoprire i misteri del codice del dna; ma, quando si innamora perdutamente di un`altra ricercatrice, i suoi studi sono distratti dal tentativo di comprendere tutto un altro tipo di codici - sociali, morali, spirituali, musicali. quasi trent`anni piu` tardi, quando la bibliotecaria jan o`deigh e il programmatore informatico franklin todd si imbattono nell`enigmatica figura dello scienziato, decidono di indagare sul suo conto e di scoprire cosa sia stato a far sfumare la sua promettente carriera, cadendo loro stessi in una spirale di desiderio. richard powers scrive un romanzo-mondo sulla scienza e i suoi limiti, sull`arte e la creativita`, l`amore che resiste al potere dell`ordine scientifico e tecnologico.
certo, la grandezza di uno sportivo si misura dal suo palmare`s, e quello di roger federer, in 21 anni da professionista, e` senza pari: 20 vittorie su 31 finali del grande slam (8 wimbledon, 6 australian open, 5 us open, 1 roland garros); 6 vittorie su 10 agli atp finals; 71 titoli vinti sul cemento e 19 sull`erba; 1 coppa davis; 49 vittorie in tornei atp 500 e 250; 3 laver cup, 3 hopman cup; 2 medaglie alle olimpiadi (oro nel doppio a pechino 2008 e argento nel singolo a londra 2012). in totale 118 titoli. e forse abbiamo dimenticato qualcosa. ma la domanda alla base della biografia del campione firmata da chris bowers e` piu` profonda: basta contare i record per dare la misura dell`immensita` di federer? e sufficiente qualche numero per spiegare il vero e proprio culto di cui e` oggetto, non solo tra gli appassionati di tennis? e ancora: sono le sue vittorie a persuadere chi lo ritiene il piu` grande tennista di sempre, contro nadal o djokovic, che pure hanno vinto piu` titoli in singolo nei grandi slam? evidentemente, la risposta di bowers e` no, altrimenti non avrebbe dedicato anni a seguire la carriera di roger federer, dalla sua prima intervista nel 1998, quando il tennista vinse, a sedici anni, il titolo juniores in singolo a wimbledon. il risultato e` questa biografia aggiornatissima e, sotto tutti gli aspetti, . la tesi di bowers e` che il segreto di federer, il carisma che lo ha reso un`icona globale, stia nella combinazione alchemica del talento con una dimensione umana che non puo` non lasciare il segno. da queste pagine, come per progressive messe a fuoco, emerge un ritratto in cui precisione analitica e coinvolgimento emotivo trovano un magico punto di equilibrio: un libro informatissimo che soddisfera` tutte le curiosita` dei piu` puntigliosi e adoranti fan di federer per comprendere cosa trasforma un grande campione in una leggenda.