in occasione dei novant`anni del maggiore poeta italiano vivente ecco una raccolta di testi e ricordi in gran parte inediti su aspetti legati alla vita di andrea zanzotto, alla sua opera e alla societa` italiana. "chi scrive poesia ha sempre anche la vecchia tentazione della felicita`, sia pure sotto la specie (infame?) del "paradiso artificiale", da ottenere via droga, droga verbale": e` una delle considerazioni di un poeta che ricorda le tradizioni della sua infanzia e la natura nel suo veneto, scagliandosi infine contro "la dissacrazione della natura, che non e` mai pura natura, ma natura e storia insieme". |