"l`egoismo e` il motore del mondo. senza l`egoismo per la propria famiglia, senza l`egoismo per i propri interessi economici, senza l`egoismo che ogni giorno pratichiamo, non ci sarebbero sviluppo e progresso. diffidate dei buoni samaritani che dicono di agire per il bene comune. sono spesso degli impostori." partendo da questo assunto, giuseppe cruciani, da sempre voce di rottura fuori dal coro, conduce la sua battaglia contro il politically correct imperante che, a suo dire, sta avvelenando la societa` di oggi. un vero e proprio manifesto libertario che affronta temi di grande attualita`: la "cultura della cancellazione" e l`inclusione, le parole proibite, la dittatura lgbt, il nuovo femminismo, l`immigrazione, l`ambientalismo estremo, la prostituzione. perche` il politicamente corretto rappresenta il nemico assoluto della liberta` di espressione, una gabbia all`interno della quale rischia di morire la creativita`, ma soprattutto l`individualita`. e l`ossessione di non ferire nessuno finisce col renderci tutti uguali e falsi inquinando l`autenticita` e la spontaneita` dei rapporti umani. da qui la sua lotta in nome del diritto inviolabile di ciascuno di dire cio` che pensa senza che qualcun altro stabilisca quello che si deve dire, come si deve dire e quello che non si puo` dire. con il solo obiettivo di essere ascoltato, e senza la minima intenzione di fare il guru o il predicatore. solo per opporsi a chi, esercitando il controllo sulle parole, vuole controllare anche le nostre vite. perche` le parole sono liberta`. e cercare di reprimerle, provare a modificarle, punire chi non si adegua, e` una forma di tirannia. una forma di totalitarismo insidiosa poiche` velata e mascherata di buone intenzioni. |