"una ragazza mi ferma nel cortile dell`universita`, mi parla della sua ansia, della paura di non essere all`altezza delle aspettative, piange silenziosamente e mi chiede come si puo` scegliere la strada." inizia da questa domanda il viaggio di mario calabresi in giro per l`italia, alla ricerca delle storie di chi, attraverso la propria vita ordinaria e straordinaria, e` stato capace di trovare una via nelle incertezze. tra questi incontri ci sono un ingegnere che raccoglie i suoni piu` antichi della natura per trasmetterli alle generazioni future, una poetessa che impara dal silenzio ad ascoltare il visibile e l`invisibile, un professore di filosofia che insegna a vedere i limiti come occasioni, e un centenario che per tutta la vita si e` preso cura di un bosco e ne ha ereditato il tempo. e` un percorso lento, di ascolto, alla ricerca di un luogo in cui l`attimo presente non sia fine a se stesso ma si mescoli con il passato e ci parli di futuro, e di un`eta` in cui "essere grati e` il primo passo per godere di cio` che e`, e per averne cura". una testimonianza preziosa, che ci fa riflettere su quanto abbiamo ancora bisogno di recuperare l`attenzione, il senso di un istante in cui esistono attesa e noia, e tornare a rimettere al centro delle nostre giornate le cose importanti e non quelle urgenti. calabresi colleziona frammenti di vita, silenzi e gesti inattesi per rispondere a una giovane donna di cui non conosciamo il nome, ma della quale condividiamo i dubbi, che forse sono quelli di tutti noi. |