qual e` la forma della nostra esistenza e delle nostre relazioni? tim ingold mette in discussione il paradigma dominante del network quale simbolo unico della vita di oggi, e propone una teoria alternativa che vede l`essere umano come una linea sempre in movimento lungo un percorso che porta a intrecci di altre linee, che in questi incontri si modificano e possono cambiare direzione. il libro si apre affrontando temi classici dell`antropologia - parentela, scambio di doni, contratto sociale - ma invece di seguire la "via maestra", gia` tracciata dalla letteratura, si inoltra fuori pista, su terreni poco frequentati dagli antropologi. attraverso trenta brevi capitoli, ingold tesse suggestive riflessioni sul camminare (che e` poi un tracciare altre linee), sull`ambiente, sull`atmosfera, sul tempo e infine sulla vita stessa, un flusso che nasce, si sviluppa e si trasforma continuamente. |