dopo la sconfitta di napoleone a waterloo nel 1815, le forze conservatrici dominavano tutta l`europa e reprimevano ogni tentativo di mutare il corso dell`esistente, in italia come in francia, in spagna come in ungheria. ma la speranza si riaccese all`improvviso e inaspettatamente proprio in uno dei luoghi simbolo del nostro continente: la grecia, allora dominio dell`impero turco. contro ogni ragionevole speranza di successo, la gente dei villaggi, delle valli e delle isole della grecia si sollevo` contro il sultano mahmud ii e affronto` l`enorme potenza dell`esercito ottomano, la sua celebre cavalleria turca, i crudeli fanti albanesi e i temibili egiziani. mark mazower ci fa conoscere i cospiratori rivoluzionari e il terrore delle citta` assediate, le incredibili storie di sacerdoti, di marinai e schiavi, di eroi ambigui e di donne e bambini indifesi in un conflitto di straordinaria brutalita`. la causa greca trovo` sostenitori accesissimi, da foscolo a byron, e ha avuto un ruolo centrale nella nascita del romanticismo. anzi, si puo` dire che proprio allora nacque un nuovo tipo di politica capace di far accorrere volontari da tutta europa. allora, per la prima volta nella storia, i leader europei hanno dovuto fare i conti con la volonta` dei popoli di conquistare, a un costo spesso terribile, un futuro diverso da quello stabilito dall`alto. |