casale monferrato, ottobre 1656. alla corte di carlo ii e` in arrivo un`ospite illustre: cristina di svezia, gia` sovrana, che ha da poco abdicato in favore del cugino per convertirsi al cattolicesimo. donna colta, indomita, rivoluzionaria, cristina ha abbandonato le vesti regali, porta i capelli corti, ha smesso di montare a cavallo all`amazzone e ora viaggia per l`europa dove intesse relazioni con filosofi, artisti e cardinali. la piccola corte casalese la attende trepidante. a bartolomeo stefani, capo cuoco ducale, e` affidato il compito di preparare un pranzo sontuoso. bolognese, vedovo della buona guidetta, bartolomeo ha come braccio destro la figlia artemisia, ragazza carica di grinta, talento e passione, che ha un sogno nel cassetto e tutta l`intenzione di vederlo realizzato. e cosi` padre, figlia, e l`intera brigata di cucina lavorano giorno e notte per friggere zucchette, selezionare tartufi, spellare cinghiali, infornare biscottini alle mandorle, e allestiscono un banchetto di trentaquattro portate. ma dietro i piaceri del palato si celano intrighi di corte, amori adulteri, e un giallo che trovera` finalmente la sua soluzione. |