"gia` nel 1976 adrienne rich aveva fatto chiarezza. e` stato nato di donna a distinguere per la prima volta tra istituzione ed esperienza, esplorando, come mai era accaduto prima, le sfere della gravidanza, del parto e della cura. quella della maternita` e` una storia di proiezioni mitiche, fatti psichici e corporei, espropri politici e intercettazioni religiose, una storia dentro cui poteva muoversi agilmente solo una donna, e non una qualsiasi, ma una poeta e saggista capace di tenere insieme la meraviglia e lo sgomento, la tenerezza e la rabbia, spinta da un illuminato desiderio di restituire al tema la sua ontologica profondita` e il suo controverso spessore. su questo bordo funambolico, adrienne rich ha scritto e noi oggi ancora leggiamo "nato di donna", il primo testo femminista sulla maternita`." |