mentre buona parte dell`europa prolunga sul piano artistico il gia` lungo medioevo, si crea un asse che mette in relazione l`italia, attraverso la francia, alle fiandre. e questo l`asse tra masaccio e van eyck attraverso barthe`lemy d`aix in francia e campin in belgio. prospettiva, natura, figura umana, classicita`, luce, compiono una rivoluzione che non avra` pari nella storia dell`arte occidentale. citta`, signorie, borghesie, botteghe di artisti, mercato, banche e viaggi danno contesto e consistenza alla rivoluzione artistica, rendendola irreversibile e preparandone la diffusione in tutto l`occidente europeo. pur innervata ancora nella cultura dell`ultimo medioevo e nella sua iconografia, l`arte del`400 ha un cambio di forme che si cala nella tradizione della classicita`. non scivola nella "maniera". artisti come masaccio, piero e angelico, pensatori quali pico della mirandola o erasmo rinnovano senza compiere una frattura. |