il 5 aprile del 1994, con un colpo di fucile, kurt cobain si toglie la vita. ha ventisette anni, come ventisette anni avevano, al momento della morte, brian jones, jimi hendrix, janis joplin, jim morrison. tre anni prima, con nevermind, i nirvana avevano cambiato per sempre la storia della musica rock, inanellando una serie di canzoni nelle quali i beatles e la sensibilita` punk trovavano un incredibile e armonico punto d`incontro. accanto al corpo di cobain viene ritrovata una lettera d`addio dalla quale emergono con chiarezza la difficolta` nel gestire il successo e l`esposizione mediatica, lo stato di sofferenza fisica che lo avevano indotto a usare l`eroina come antidolorifico, l`incapacita` di conciliare una sensibilita` fuori dal comune e una fama improvvisa e travolgente. le interviste raccolte in territorial pissings consentono di ricostruire, attraverso le sue stesse parole, la vita, le idee, la concezione musicale di un genio fragile, che ha saputo, quasi contro la sua stessa volonta`, farsi portavoce di una generazione lontana dagli antichi sogni rivoluzionari e dalle grandi ideologie ma carica di una creativita` e di una rabbia probabilmente irripetibili. |