in questo romanzo incontrerete una donna nata bambino che per non rinunciare alla propria identita` piu` autentica dovra` attraversare l`inferno, quello costruito dagli uomini sulla terra. sara` costretta a fuggire da molte gabbie, liberandosi da pregiudizi, malignita`, umiliazioni, violenza. sopportera` i tradimenti piu` dolorosi e la solitudine piu` estrema. lontana da casa, sprofondera` nell`orrore e nello strazio della guerra dei balcani, simile a una delle tante guerre che ammorbano questi decenni di pace apparente. nella sua storia senza respiro, ogni affermazione e ogni negazione vengono rivoltate, amplificate, distrutte e poi sognate, nel tentativo folle di arrivare a un punto che sia almeno un po` veritiero. un luogo dove chi e` generoso e sa amare abbia ancora diritto all`esistenza. questa donna che non cede, che non si corrompe, che sa vedere, persino sorridere, e giocare, ha un nome semplice, si chiama maria. non e` frequente, ma a volte succede che ci siano persone come lei e storie come la sua, nelle quali gli archetipi si manifestano e parlano delle vite di tutti. |