lola lafon ha trascorso una notte intera nell`alloggio segreto di anne frank, da sola. vagando da una stanza all`altra, ha contato i pochi passi a disposizione di chi abito` quello spazio angusto per venticinque lunghi mesi e ne ha ascoltato le voci in fondo al buio. nell`assenza lola lafon ha cercato anne frank, la ragazza dietro l`icona, il volto dietro l`immagine riprodotta all`infinito, la scrittrice dietro l`autrice del diario, cosi` noto che nessuno lo conosce davvero. ora dopo ora, la notte si e` popolata di storie, ricordi, fantasmi, verita`. e nel vuoto dell`alloggio segreto che lola lafon ha trovato tutto. il 18 agosto del 2021 lola lafon prende un treno per amsterdam. passera` la notte - l`intera notte - da sola nell`alloggio segreto di anne frank. una casa editrice francese le ha proposto il progetto, la scelta del museo spettava a lei. a questa richiesta esterna lola lafon ha risposto con un imperativo interiore: andare a conoscere, a sapere, anne frank, nell`appartamento in cui visse per venticinque lunghi mesi, dove ogni anno migliaia di visitatori sfilano . lola lafon fa il suo ingresso nell`alloggio segreto dopo la chiusura serale del museo. un taccuino, un quaderno e poco altro come bagaglio per il viaggio che, seppure nello spazio di qualche ora, la portera` lontano. vagando da una stanza all`altra, scandaglia i pochi metri quadrati sulle tracce della quotidianita` di anne frank, della ragazza vitale, fremente, di cui resta un`immagine fissata per sempre in alcune fotografie sbiadite. l`insolito vagabondare notturno si rivela un`occasione per strappare al silenzio anche gli altri occupanti del nascondiglio: fritz pfeffer, i van pels, la sorella maggiore margot, la madre edith e il padre otto, a cui si deve la pubblicazione degli scritti della figlia. lola lafon ripensa allora i contorni dell`autrice anne frank, che da vera scrittrice curo` le sue pagine con rigore e determinazione, e illustra le vicende del diario dal 1947 a o |