l`amore non ha bisogno di parole, eppure non esisterebbe senza le parole: parole sussurrate o gridate, parole che rivelano il sentimento o che faticosamente lo celano, parole trepidanti, parole arrabbiate, parole estatiche, parole tradite, parole fredde, parole infuocate. parole che spesso devono raggiungere chi e` lontano e che per secoli sono state affidate a missive, cartoline e telegrammi; a fogli di carta stropicciati e consumati, piegati e strappati. quest`opera raccoglie le lettere d`amore che diciotto scrittrici e scrittori del novecento hanno inviato da ogni angolo del mondo. dalla solennita` della prosa di gabriele d`annunzio all`enfasi di salvatore quasimodo, dal sentimentalismo di erich maria remarque alle associazioni inconsuete di franz kafka, dalle reticenze di colette all`erotismo di james joyce, fino al calore di edith wharton, queste epistole raccontano un lato privato e inconfessabile del loro mondo e della loro personalita`. nei turbamenti e nelle incertezze li scopriamo cosi` fragili, esposti, contraddittori, impulsivi, ridicoli nell`amore esattamente come lo siamo noi, come noi trascinati da forze che, a differenza di quando compongono le loro poesie e i loro romanzi, non possono e non sanno controllare. prefazione di massimo onofri. |