. e con queste parole che cassandra williams comincia a raccontare la sua storia, e il lettore intuisce da subito che sara` lei, e solo lei, a condurre il gioco della narrazione. cassandra williams ha dodici anni; il suo fratellino, wayne, ne ha sette. un giorno, quando sono soli in spiaggia, accade un incidente e wayne scompare per sempre. il suo corpo non verra` mai ritrovato. la famiglia, una normale famiglia di baltimora, va in frantumi: il padre si trasferisce altrove e si crea una nuova vita, mentre la madre rimane aggrappata alla speranza e fonda un`organizzazione dedicata ai bambini scomparsi. quanto a cassandra, gli anni passano, la ragazzina cresce, diventa una giovane donna ma non smette di pensare al fratello e continua a vederlo ovunque: nei bistrot, nei corridoi degli aerei, nei vagoni della metropolitana. ecco il suo volto, la luce nei suoi occhi quando sembra riconoscerla a sua volta. ma non puo` essere, ovviamente. o si`? finche` un giorno incontra un uomo misterioso e al tempo stesso familiare, anche lui in cerca di qualcuno. il suo nome e` wayne. mentre il passato di cassandra williams e dei suoi familiari s`infrange sul presente come un`onda, con un`audacia senza pari vengono esplorati i meandri dell`identita`, della memoria, della perdita. |