due anni prima della sua scomparsa, valentino zeichen ha raccolto in questo volume la sua produzione poetica a partire dai versi composti nei primi anni sessanta fino all`ultimo libro, casa di rieducazione (2011), e ad alcuni testi fino ad allora inediti. figura di primo piano della sua generazione, zeichen fa coesistere il vivacissimo estro di un`intelligenza capace di indimenticabili invenzioni con il disincanto di un`amarezza lucidamente controllata. la sua e` una poesia vistosamente antilirica, che privilegia il movimento narrativo, l`andamento prosastico, l`approccio saggistico, il gioco che spesso raggiunge risultati genialmente esilaranti. tutto questo anche nell`affrontare grandi argomenti storici, come la seconda guerra mondiale, o il tema amoroso, o il legame indissolubile con una grande capitale, roma, che e` la sua citta` di adozione. tra esercizio caustico della ragione e frequente sconfinare nell`assurdo, tra nobile gestualita` ironica o autoironica e sottostante malinconia, valentino zeichen e` venuto componendo un`opera spregiudicata e solitaria, mirabilmente solida e concreta, pur nel funambolismo del suo tratto svagato e nella grazia noncurante e lieve del suo porsi. |