"conta piu` chi ti conosce di chi conosci tu" ha scritto wislawa szymborska. raffaele la capria, una delle voci piu` influenti dell`italia del novecento, rende omaggio alla letteratura - compagna di vita, unica a`ncora di salvezza in un`epoca "senza maestri" - e ai tanti amici, alcuni ormai salpati come lui per un impalpabile altrove, attraverso piu` di settant`anni di lettere, scritte e ricevute. da claudio magris a sandro veronesi, da emanuele trevi a silvio perrella, passando per pier paolo pasolini, eugenio montale, elisabetta rasy, edoardo albinati, pietro citati e tanti altri, "tu, un secolo" raccoglie alcuni degli scambi epistolari piu` significativi dell`esistenza di raffaele la capria, ma anche lettere aperte e ricordi, piccole, preziosissime premesse scritte di suo pugno dall`autore. ne nasce un racconto lieve e arguto, uno strumento per riflettere sullo scorrere del tempo, sull`amicizia e sul suo valore, attingendo a quel punto di vista plurimo e al linguaggio ironico che sempre hanno caratterizzato la scrittura dell`autore di "ferito a morte", ma anche un`occasione per spiegarsi all`altro, senza pero` rinunciare a capire se stessi. un percorso a ritroso tra i ricordi, per riscoprire la vita che e` stata, ma soprattutto l`ennesima, limpidissima testimonianza dell`eredita` spirituale e letteraria di uno degli autori piu` imprescindibili del nostro paese. |