non e` raro sorprendere arthur jelling, archivista della polizia di boston con il vizio per le indagini, mentre guarda assorto il cielo attraverso la finestra del suo ufficio, e immagina di catturare criminali che sperano di averla fatta franca. questa volta e` il cielo a piombare sul tavolo di jelling, chiamato a risolvere un caso intricato presso l`osservatorio astronomico di candan. la scoperta di un nuovo piccolo pianeta e` il sigillo sulla carriera del direttore federico travel, ma anche l`innesco di una catena di eventi drammatici: tra passioni celesti, tentativi di strangolamento, gelosie, sospetti e il delirio di un pazzo, jelling dovra` trovare la soluzione schivando le orbite impazzite delle vite dei protagonisti. un romanzo rimasto inedito per settant`anni, la cui esistenza e` stata a lungo un mistero: consegnato da scerbanenco all`editore durante la seconda guerra mondiale, disperso dopo l`8 settembre quando l`autore e` costretto a fuggire in svizzera, infine ritrovato dopo decenni in un archivio dalla figlia dello scrittore, cecilia, che lo ha cosi` restituito ai lettori del maestro del noir italiano. "giorgio scerbanenco era un narratore, e un narratore di storie. cioe` di vite, esattamente secondo la definizione che ne da` lui stesso: quell`intessersi faticoso di io puntuale e grande disegno, di avvenimenti quotidiani e tragedie storiche." (dalla prefazione di cecilia scerbanenco). |