dalla nascita palermitana alla formazione torinese, fino al definitivo trasferimento a roma, sandra petrignani ripercorre la vita di una grande protagonista del panorama culturale italiano. ne segue le tracce visitando le case che abito`, da quella siciliana di nascita alla torinese di via pallamaglio - la casa di "lessico famigliare" - all`appartamento dell`esilio a quello romano in campo marzio, di fronte alle finestre di italo calvino. incontra diversi testimoni, in alcuni casi ormai centenari, della sua avventura umana, letteraria, politica, e ne rilegge sistematicamente l`opera fin dai primi esercizi infantili. un lavoro di studio e ricerca che restituisce una scrittrice complessa e per certi aspetti sconosciuta, cristallizzata com`e` sempre stata nelle pagine autobiografiche, ma reticenti, dei suoi libri piu` famosi. accanto a natalia - cosi` la chiamavano tutti, semplicemente per nome - si muovono prestigiosi intellettuali che furono suoi amici e compagni di lavoro: calvino appunto, giulio einaudi e cesare pavese, elsa morante e alberto moravia, adriano olivetti e cesare garboli, carlo levi e lalla romano e tanti altri. perche` la ginzburg non e` solo l`autrice di un libro-mito o la voce - corsara quanto quella di pasolini - di tanti appassionati articoli che facevano opinione e suscitavano furibonde polemiche. narratrice, saggista, commediografa, infine parlamentare, natalia e` una "costellazione" e la sua vicenda s`intreccia alla storia del nostro paese (dalla grande torino antifascista dove quasi per caso, in un sottotetto, nacque la casa editrice einaudi, fino al progressivo sgretolarsi dei valori resistenziali e della sinistra). un destino romanzesco e appassionante il suo: unica donna in un universo maschile a condividere un potere editoriale e culturale che in italia escludeva completamente la parte femminile. e donna vulnerabile, e innamorata di uomini problematici. a cominciare dai due mariti: l`eroe e cofondatore della einaudi, leone ginzburg, che s |