londra, 1941. da mesi, la citta` e` sotto una pioggia di bombe. bombe cadono su louisa sullivan, rifugiata in un tunnel della metropolitana, cosi come sulle case eleganti di rutland gate, dove la piu giovane delle sorelle mitford, deborah, si sta preparando al matrimonio. louisa, che e` stata la loro bambinaia quando ancora si chiamava louisa cannon, sara` la damigella: vent`anni dopo il suo ingresso nella nursery mitford, infatti, non e` piu la ragazza che era, in fuga da uno zio abusante, ma una donna indipendente, sposata, con una bambina di cinque anni. il fiuto da detective pero`, non l`ha mai abbandonata, proprio come l`affetto che la lega alla famiglia. e per questo che quando nancy, la maggiore delle mitford, la invita a trascorrere il natale del 1941 a chatsworth house, la maestosa dimora dei duchi di devonshire con muri del colore del burro fuso, duecento stanze e pareti ricoperte da enormi affreschi, louisa accetta. un po` per allontanarsi dall`inferno di londra rifugiandosi nelle idilliache campagne inglesi, un po` per risollevare l`animo dalle funeree prospettive della guerra grazie ai festeggiamenti che deborah si e` impegnata a organizzare, nonostante razionamenti e ristrettezze. a chatsworth sara` facile dimenticare le cupezze dedicandosi all`esplorazione di giardini, prati immensi e capricci architettonici dispersi nel folto dei boschi. eppure, gli spettri non smettono di agitarsi intorno alla famiglia. la seconda sera della loro permanenza, alle porte di chatsworth si presenta un`anziana signora, mrs hoole, che, spacciandosi per una medium, li invita a cercare tracce di un mistero da tempo se - polto. quella che comincia come una frivola caccia al tesoro si trasforma in qualcosa di molto piu serio, quando viene ritrovata una cuffia da cameriera macchiata di sangue che louisa non tarda a collegare a una sparizione avvenuta molti anni prima. riportare a galla la verita`, tuttavia, spesso non e` privo di rischi, e questo caso non fa eccezione. perche` |