in un continuo rincorrersi tra reminiscenze letterarie e percezioni cariche di soggettivita`, gli autori attraversano quello che definiscono : non un quadro di insieme basato puramente su analisi distaccate e razionali, ma una sequenza di che prendono spunto sia da oggetti quotidiani su cui e` raro si soffermi l`attenzione, sia dalle icone della specifica realta` nipponica. il costante dialogo con scrittori e poeti giapponesi di ogni epoca va a costituire il collante tra gli uni e gli altri frammenti, approfondendone il significato o mostrandone aspetti insoliti, imprevedibili, talvolta perfino al di la` del comune sentire. cosi` da un lato ecco comparire ombrelli e libri usati, telenovele, biciclette e treni, dai piu` lenti e sferraglianti ai piu` veloci e silenziosi; dall`altro il mito di butterfly, andando oltre puccini e la sua musica, la sovrumana potenza delle montagne sacre, col fuji in primo piano, le volpi e i gatti rivisitati dal folklore e dalle nuove tendenze, perfino dante alighieri riletto tanto dai piu` raffinati letterati quanto dagli autori di manga. un viaggio senza meta ma con innumerevoli fermate, nel corso del quale c`e` tempo e voglia di descrivere luoghi, avvenimenti storici, personaggi reali e immaginari. |