a quasi cinquant`anni dalla sua scomparsa don lorenzo milani, prete degli ultimi e straordinario italiano, tante volte rievocato ma spesso frainteso, non smette di interrogarci. eraldo affinati ne ha raccolto la sfida esistenziale, ancora aperta e drammaticamente incompiuta, ripercorrendo le strade della sua avventura breve e fulminante: firenze, dove nacque da una ricca e colta famiglia con madre di origine ebraica, frequento` il seminario e mori` fra le braccia dei suoi scolari; milano, luogo della formazione e della fallita vocazione pittorica; montespertoli, sullo sfondo della gigliola, la prestigiosa villa padronale; castiglioncello, sede delle mitiche vacanze estive; san donato di calenzano, che vide il giovane viceparroco in azione nella prima scuola popolare da lui fondata; barbiana, "penitenziario ecclesiastico", in uno sperduto borgo dell`appennino toscano, incredibile teatro della sua rivoluzione. ma in questo libro, frutto di indagini e perlustrazioni appassionate, tese a legittimare la scrittura che ne consegue, non troveremo soltanto la storia dell`uomo con le testimonianze di chi lo frequento`. affinati ha cercato l`eredita` spirituale di don lorenzo nelle contrade del pianeta dove alcuni educatori isolati, insieme ai loro alunni, senza sapere chi egli fosse, lo trasfigurano ogni giorno: dai maestri di villaggio, che pongono argini allo sfacelo dell`istruzione africana, ai teppisti berlinesi, frantumi della storia europea. |