grazie all`edizione critica e ai tanti studi sulla raccolta, gli ultimi decenni hanno registrato una profonda e spesso radicale riconsiderazione di myricae e del profilo complessivo di giovanni pascoli. carla chiummo fa il punto su questa rilettura e capovolge il luogo comune del vecchio, e pur a suo tempo meritorio, giudizio critico che definiva pascoli protagonista di una `rivoluzione inconsapevole`, ricostruendo le ragioni poetiche, tematiche e stilistiche per cui sarebbe molto piu` opportuno parlare invece di una `rivoluzione consapevole`. il volume prende in esame la lunga composizione, dal 1886 al 1911, dell`opera, la sua struttura, i temi e i personaggi, la lingua e lo stile, e guida lo studente a una lettura aggiornata della piu` nota raccolta poetica di giovanni pascoli. |