lucio ha quattordici anni e da piccolo ha perso la vista. ricorda ancora i colori e le forme delle cose, ma tutto adesso e` avvolto dal buio. ama la montagna, dove va spesso con bea, la zia che adora, quella della sciarpa di seta, perche` li` i suoi sensi acutissimi gli mostrano un mondo sconosciuto agli altri. in montagna tutto e` amplificato, e il vento porta profumi, suoni e versi di animali, cui non facciamo quasi piu` caso. lucio se ne inebria, li conosce meglio di quanto conosca se stesso, cammina e si arrampica per i sentieri con piu` sicurezza di molti ragazzi di citta`. ed e` proprio tra quei monti, sulle dolomiti che, durante una passeggiata sul picco del diavolo con la sua nuova amica chiara, la storia di lucio si intreccia a quella di un aquilotto, zefiro, rapito da bracconieri senza scrupoli. tutto sembra perduto, ma la montagna freme di vita e indizi, e potrebbe rivelare la verita` a chi, come lucio, la sa ascoltare... un romanzo da sentire con tutti i sensi, un`opportunita` unica di intuire quei messaggi della natura che spesso rimangono segreti, e che accende la consapevolezza di quanto sia ricca la diversa normalita` di chi non vede con gli occhi. un`esperienza da vivere spiegando le ali. eta` di lettura: da 10 anni. |