in un inverno del xxi secolo, quattrocentocinquantamila abitanti di una moderna citta` europea scoprono che la guerra esiste anche fuori dalle serie di netflix e assomiglia ancora a quelle del medioevo. una violenza inattesa e spietata taglia viveri, acqua, luce, riscaldamento, internet, telefonini e, ovviamente, uccide. c`e` chi scappa, chi resta, chi combatte e chi muore, ma tutti vengono cambiati, nel profondo e per sempre. e il romanzo vero di mariupol, la citta` simbolo della resistenza ucraina, raccontato da chi l`ha vissuto. andrea nicastro mette in scena personaggi emblematici di entrambe le parti in guerra, le loro vicende si incrociano tra le rovine della citta` assediata dai russi in un crescendo di distruzione che e` psicologica, morale e fisica assieme. storie vere condivise dall`autore nei giorni dell`assedio, ma anche tratte da diari inediti, interviste, incontri con i sopravvissuti che si trasformano in racconto corale. nelle pagine si susseguono il fragore delle bombe, l`attesa nei rifugi, l`abbrutimento dei combattimenti, la vitalita` come la generosita` che permettono di sopravvivere. un libro che parla dell`orrore senza tempo della guerra e porta alla luce il carattere di un`umanita` costretta nell`avversita` estrema a scoprirsi codarda e coraggiosa, immorale ed eroica. |