l`impresa, grande o piccola che sia, e` il motore dello sviluppo economico e quindi del benessere di una nazione. e se le capacita` organizzative, manageriali e tecniche di chi la dirige e di chi ci lavora sono la sua vera e propria spina dorsale e costituiscono la base dell`innovazione che rende possibile rispondere alle continue sfide, tanti altri fattori contribuiscono alla sua fortuna: la specificita` e il dinamismo dei mercati nazionali, le possibilita` e capacita` di investimento, il rapporto con lo stato, la regolamentazione della competizione, la cultura nazionale, politiche di sostegni, salvataggi, logiche di maggiore o minore protezionismo. quella raccontata in queste pagine da franco amatori e introdotta da ferruccio de bortoli e` una storia che parte dalla grande impresa sorta sul finire dell`ottocento, a seguito della seconda rivoluzione industriale, nei settori della chimica, della metallurgia, della meccanica, affiancata alla piu` piccola impresa dei settori manufatturiero, tessile, delle calzature, e giunge ai nostri giorni attraverso gli straordinari progressi dell`elettronica e delle telecomunicazioni e la rivoluzione di internet e delle infrastrutture per la rete. |