c`e` una voce che sale dal bosco: e` quella di un vecchio albero che vive li` da sempre, e adesso vuole dire la sua. perche` anche le piante hanno una personalita`, delle passioni, ciascuna ha un proprio carattere. cercano sottoterra per guardare il cielo. si studiano, si somigliano, si aiutano. "la tribu` degli alberi" e` una storia emozionante e avventurosa, vivacissima e millenaria. che ci riguarda tutti da vicino e che nessuno meglio di stefano mancuso poteva raccontare. e se chi dice avesse centinaia, forse migliaia di anni? intorno a laurin, nei secoli, si e` svolta la storia di una intera comunita`, e lui ora - con le radici ben salde nel terreno e la chioma ancora svettante nonostante l`eta` - ne ripercorre le vicende, le incomprensioni, le feste, i dubbi e le promesse. le piante si organizzano in clan: c`e` quello dei cronaca, seri e coscienziosi, imbattibili nel raccogliere informazioni. ci sono i terranegra, i piu` numerosi, originali e colorati, diversissimi tra loro. i temibili gurra, alti e imponenti, sono taciturni (anche se al tramonto e` facile sentirli cantare). i guizza sciolgono i nodi delle scelte, pesano le decisioni e studiano i tramonti - mentre i dorsoduro, instancabili scienziati, sono addirittura in grado di manipolare la percezione della realta`. nella tribu` degli alberi nascono amicizie speciali e legami indissolubili, qualcuno deludera` i compagni e qualcun altro li salvera`. una cosa li accomuna pero`: possono scegliere, e costruire un giorno dopo l`altro - se solo glielo permettiamo - il futuro del mondo in cui tutti abitiamo. nessuno meglio di stefano mancuso ha saputo raccontare il regno vegetale, ma qui c`e` la scoperta di una forma nuova, che coniuga la vivacita` dell`apologo al rigore scientifico. cimentandosi per la prima volta con la narrativa, il celebre botanico ha scritto una storia per tutte le eta`. |