una citta` costruita totalmente in pietra, scoscesa e antica, arroccata sulla montagna. una citta` strana, difficile da descrivere perche` non somiglia a nulla. un luogo in cui non e` facile essere bambini ma, sotto le fredde pietre, la vita scorre tra antiche abitudini, misticismo e folklore. la storia porta con se` le sue tragedie, il secondo conflitto mondiale, da cui il bambino protagonista riesce a difendersi come solo i bambini sanno fare. affronta le fughe, i bombardamenti, la morte, i soldati che parlano lingue straniere e si contendono la citta` come fossero gioco e scoperta. accompagnato da un`umanita` varia e sorprendente, affrontera` la vita e le stagioni fino a diventare uomo. ismail kadare ci regala un romanzo in cui il mondo e la guerra sono visti con gli occhi e la fantasia di un bambino. |