niccolo` machiavelli e` considerato uno dei piu` grandi teorici della ragione politica. in effetti e` straordinaria la capacita` con cui analizza le situazioni, i rapporti di forza, le alternative. ma non e` solo questo. e anche un visionario capace di sporgersi oltre le barriere dei canoni consueti, di vedere al di la` delle situazioni di fatto, di proporre soluzioni `eccessive`, straordinarie: appunto, . non per nulla gli amici gli attribuiscono capacita` profetiche, cioe` di prevedere cosa sarebbe, infine, accaduto. machiavelli condivide naturalmente il giudizio sulla pazzia come mancanza di senso della realta`, stravaganza, addirittura idiozia: fare le cose , come dice nella mandragola, gli e` completamente estraneo. la `pazzia`, pero`, puo` essere anche un`altra cosa: capacita` di contrapporsi alle opinioni correnti, di rischiare il tutto per tutto inerpicandosi sul crinale che divide la vita dalla morte, di combattere affinche` le ragioni della vita - cioe` della politica, dello stato - possano prevalere sulle forze della crisi, della degenerazione, pur sapendo che sara` infine la morte a prevalere sulla vita, perche` questo e` il destino di ogni cosa. realismo e `pazzia`: e` in questa tensione mai risolta che sta il carattere non comune, anzi eccezionale, dell`esperienza di machiavelli rispetto ai suoi contemporanei. una pazzia totalmente laica e mondana, senza alcun contatto con la follia cristiana di erasmo. |