"in questo libro inseguiro` il fantasma degli einsturzendeneubauten..." con questo spirito klaus maeck ricostruisce - attraverso un contributo collettivo di giornalisti, musicisti e fan, con interviste, foto e liriche - il primo decennio di attivita` di uno dei gruppi piu` influenti e mitici della musica contemporanea. un viaggio che parte dagli anni piu` selvaggi, nella selvaggia berlino post-punk, in cui cemento armato, trapani e betoniere si fusero con i muscoli e il sudore, per creare un effetto stordente. i neubauten si presentarono primitivi come il loro logo e provocatoriamente moderni come il loro nome. e lasciarono attonito un pubblico prima di pochi intimi e poi proveniente da tutto il mondo. questo viaggio attraversa ponti di autostrade, campi di concentramento, stelle fredde, deserti americani e il giappone. un viaggio durante il quale si sente il metallo urlare, la chitarra stridere, la poesia martellare. qui la musica si ascolta con dolore, e supera ogni limite sonoro e fisco. con testi di nick cave, blixa bargeld, f.m. einheit, teho teardo, paolo bandera. |