e il 1969 e sono trascorsi dodici anni da quando lakshmi, l`artista dell`henne`, ha raggiunto shimla, un piccolo centro ai piedi dell`himalaya. le ricche dimore di jaipur, in cui esercitava l`arte dell`henne` sulle mani delle sue facoltose clienti, sono ormai un ricordo del passato. felicemente sposata con un medico stimato, lakshmi divide ora il suo tempo prendendosi cura del suo giardino di erbe officinali e dell`avvenire di malik, l`orfano cresciuto in strada che lei ha accolto come un figlio. malik si e` fatto un bel ragazzo di vent`anni, col sorriso indolente, gli occhi dolci e taglienti, il profilo deciso della mascella e l`eloquio forbito di un`educazione ricevuta in un collegio prestigioso. non fosse per la pelle, scura come un chapatti troppo cotto, e per quella deferenza di chi e` vissuto in strada sbrigando servizi per gli altri, potrebbe passare persino per un ragazzo . lakshmi vuole il meglio per lui ed e` fermamente convinta che la sua storia con nimmi, una giovane vedova appartenente a una tribu` himalayana, non debba compromettere il suo futuro. a jaipur lo attende il primo passo di una buona carriera: l`apprendistato nella piu` importante societa` di costruzioni dell`intero rajasthan, di proprieta` di vecchie conoscenze di lakshmi, impegnata nella costruzione di un cinema grandioso per volere della maharani latika, vedova dell`ultimo maharaja. una volta nella citta` rosa della sua infanzia, malik scopre ben presto che nulla e` cambiato: dalle regali dimore, favori e fiumi di denaro scorrono sempre nella stessa direzione, verso i soliti noti, ostinatamente occupati a mantenere invariata la siderale distanza che da secoli li separa dal resto della societa`. persino la tragedia che si abbattera` su jaipur, il crollo del cinema royal jewel la sera della sua inaugurazione -l`evento piu` atteso del secolo dopo la dichiarazione d`indipendenza, presenti i reali e gli alti papaveri al gran completo - si svelera`, agli occhi di malik e di lakshmi, c |