la villa di mr e mrs benz e` una elegante dimora immersa in un grande giardino lussureggiante, con un campo da tennis e un maestoso baniano abitato da uno spirito che veglia sulla proprieta`. per onorare lo spirito, e` stata costruita una casetta in cui niri, ogni giorno, porta un vaso di fiori freschi e un bicchiere d`acqua: questo e` uno dei suoi compiti, da quando e` stato promosso giardiniere, ora che ha diciott`anni. sua madre si occupa invece dei pasti della famiglia benz, e il padre e` il custode di quella villa racchiusa da mura tanto alte da sembrare confini tra stati. hanno tutto cio` che serve per condurre un`esistenza dignitosa. poi, un giorno, la catastrofe. la pandemia si abbatte sul mondo e, quando la zia di niri comincia a tossire, la famiglia viene messa alla porta, nel giro di trenta, soli minuti, con gli averi di una vita intera che bastano a riempire un unico sacchetto di plastica. non sanno dove andare, non hanno nulla. dopo una prima notte in strada, approdano alla baraccopoli degli , un`umanita` senza diritti e di una miseria oltraggiosa. niri non si da` pace, non e` come suo padre, educato alla rassegnazione dalla sua profonda fede nel buddha. la sofferenza dei suoi, di tutti gli altri nel campo, e` intollerabile. decide cosi` di infrangere il coprifuoco notturno, sfidando le pattuglie armate, per tornare alla villa dei benz dove c`e` cibo per sfamare l`intera baraccopoli: lui sa dove il rampollo lascia una chiave di scorta per rientrare dalle sue nottate brave. ma mentre saccheggia la dispensa dei suoi ex padroni, si trova davanti mary benz, bellissima e irraggiungibile, il suo primo amore. niri teme di essere stato scoperto. non sa ancora che mary, stanca di vivere in un mondo scandalosamente privilegiato, ha in mente un piano che li portera` a varcare un limite da cui non c`e` ritorno e cambiera` non solo la loro vita, ma quella dell`intera citta`. |