francesco battiato, in arte franco su suggerimento di giorgio gaber, e` stato un vero e proprio rivoluzionario in servizio permanente. ha attraversato periodi molto diversi, cercando sempre nuove strade per comunicare con la sua musica: di protesta, pop, krautrock, sperimentale, rock, d`autore, classica, sinfonica. e impossibile rinchiuderlo in una sola etichetta, cosi` come e` impossibile non farsi ammaliare da un`arte multiforme che questo libro ci fa rivivere appieno: dalla complessita` di l`egitto prima delle sabbie alla solennita` di come un cammello in una grondaia, dall`avanguardia di pollution fino alla straordinaria fase di spiritualita` che va da fisiognomica a caffe` de la paix, senza dimenticare le canzoni di enorme successo come centro di gravita` permanente e bandiera bianca, la dolente povera patria, la struggente la cura, la prodigiosa prospettiva nevski o la stessa e ti vengo a cercare. andrea scanzi, con accuratezza e passione, ripercorre la carriera di battiato seguendo ogni snodo, picco e azzardo di uno dei piu` grandi maestri della musica italiana, facendo incursioni anche nei suoi studi da linguista e nell`ambito dell`opera, del cinema, della pittura, della religione e della meditazione. un genio ironico e poliedrico, inquieto e sfaccettato, capace come pochi altri di unire l`alto e il basso. franco battiato e` un mondo meraviglioso. e questo libro lo dimostra. |