nessuno ci fa caso. e un anello piccolo, d`oro, con un lapislazzuli. quasi non lo si vede, quando si guarda la fornarina di raffaello. eppure quell`anello seminascosto, nella parte bassa del dipinto, racchiude una storia che da secoli affascina e incuriosisce. nessuno ne ha mai davvero svelato il segreto. margherita detta ghita, la figlia del fornaio, la ragazzina appena adolescente che sta a trastevere, gli occhi scuri, le mani piene di farina, e raffaello, giovane anche lui, il pittore piu` grande, prediletto dai papi, pieno di grazia e di talento. una storia d`amore irripetibile, una delle piu` grandi di tutti i tempi, che sboccia tra poverta` e ricchezza, tra la frenesia degli umili e il potere dei papi e dei cardinali, che deve passare attraverso il fidanzamento quasi obbligato di raffaello con maria dovizi, che cresce e continua a fiorire a dispetto di calunnie e avidita`. sullo sfondo, la bottega di raffaello e di giulio romano. la voce di ghita, da dietro le grate del convento di sant`apollonia, racconta di quella roma disabitata che all`inizio del cinquecento comincia la gloria del suo rinascimento, e di tutte le fatiche, le lotte e le violenze, di quel loro amore che nessuno vuole, a cui nessuno crede, che viene negato, scacciato, irriso, ma che in fondo e` l`unica cosa che resta. grazie a quel dipinto di formidabile sensualita`. che e` l`ultima cosa che raffaello ha fatto su questa terra, l`unica che ha fatto per lei soltanto, quando le ha detto, per l`ultima volta: "guardami negli occhi". giovanni montanaro entra con passo sicuro e sguardo partecipe, appassionato, nel mondo di uno dei pittori piu` grandi e piu` amati, conducendoci nel cuore di un mistero. e della bellezza. |