accolto al suo apparire come un vero e proprio capolavoro letterario, capace di pagine di (kirkus reviews), shantaram e` certamente uno dei libri piu` letti e venduti del nuovo millennio. tradotto in 44 lingue e pubblicato in 116 paesi, con oltre 7 milioni di copie vendute, ha imposto all`attenzione della critica e dei lettori di tutto il mondo la figura e l`opera di gregory david roberts. dopo la sua pubblicazione, roberts e` diventato uno degli scrittori piu` contesi da festival letterari e prestigiose istituzioni e organizzazioni internazionali. chi abbia letto shantaram sa, pero`, che il romanzo non e` soltanto nella quale roberts narra di lin, il filosofo che ha smarrito , ma anche una di quelle rare opere in cui l`ostinata ricerca del bene tocca la mente e il cuore. non stupisce, dunque, che qualche tempo dopo il grande successo di shantaram, roberts abbia deciso di sottrarsi a ogni attivita` pubblica per trovare delle risposte alla tensione spirituale che animava il suo libro e l`opera successiva, l`ombra della montagna. esiste qualcosa? un`esperienza concreta attraverso la quale accedere realmente al mondo spirituale? una via per ricongiungersi con l`ordine dell`universo? ha chiesto roberts al suo maestro. negli antichi testi buddhisti si narra che indra, la divinita` vedica, dono` al buddha una conchiglia come simbolo della proclamazione del dharma, della giustizia coerente con l`ordine del cosmo. suonare la conchiglia con la massima innocenza e sincerita`, impegnandosi in una forma di attiva devozione, e` la via per inoltrarsi sul sentiero spirituale, e` stata la risposta del maestro. questo libro narra dell`avvincente viaggio personale, fatto di stupore e comprensione, di spiritualita` e devozione, che gregory roberts ha intrapreso seguendo il consiglio del maestro, e tenendosi ben lontano da ogni occasione mondana, per dedicare gran parte della propria attenzione ed energia all |