"con la cultura non si mangia" scolpiva lapidaria una frase attribuita a un noto ministro di qualche anno fa. eppure, in un paese come l`italia che dell`intreccio tra arte, storia, creativita`, paesaggio ha fatto da secoli il tratto piu` forte della propria identita`, la cultura puo` e deve essere non solo una leva di crescita civile, ma il motore di uno sviluppo economico sostenibile, la chiave per iniziare a costruire il mondo che verra`, dopo la pandemia e la guerra in ucraina. questo libro e` insieme manifesto di idee e diario di viaggio, racconto dal vivo di una stagione vissuta nel cuore del ministero che presidia la bellezza: da pompei al colosseo, dai musei al teatro, dalla musica al cinema, dalle grandi capitali dell`arte al piu` piccolo dei borghi. "la cultura non e` solo il racconto di quello che siamo stati e che siamo, e` il centro di una strategia per rilanciare lo sviluppo, per costruire un paese piu` inclusivo e accogliente, piu` forte nello scenario europeo e internazionale. un paese aperto al futuro." |