l`uomo sulla terrazza e` antico quasi come la citta` che sta guardando. il suo gatto zibetto, piu` nero di tutti i gatti neri, come lui conosce troppe storie. l`uomo e` il conte dracula. ama la scienza, la fragilita` degli esseri umani, e una donna dal viso sempre uguale. nel 1897 la storia d`amore con mina harker non e` finita: per chi non e` piu` legato allo scorrere del tempo, nulla puo` mai finire. oggi lui sta a roma, che e` una citta` eterna, e lei vive a venezia, che e` una citta` immortale. l`eternita` e l`immortalita` sono due cose diverse, dracula l`ha capito e mina no. sara` pur vero che l`odio e` anche amore, ma dove l`amore cerca passione l`odio chiede vendetta. giacomo koch e` il nome del conte dracula quando questa storia comincia. mina harker, la donna a causa della quale stava per essere ucciso, e` sfuggita alla morte, ora si chiama mina monroy ed e` lei stessa un vampiro. il loro gatto zibetto puo` arrampicarsi anche per dieci piani e porta alle zampe anteriori due vistosi anelli d`oro, per l`esattezza due fedi nuziali. questa storia, ambientata oggi tra roma e venezia, attraversa i secoli e affonda le sue radici alla fine dell`ottocento, quando il conte dracula lascia la transilvania per trasferirsi in occidente. e allora che ha preso il nome di giacomo koch e ha cominciato a interessarsi alla professione medica, ed e` oggi che lavora come anatomopatologo all`ospedale fatebenefratelli. attraversando la grande stagione delle scienze, giacomo ha capito molte cose. la prima e` che tutto cio` che scorre e` nutrimento, non solo il sangue, per quanto il sangue umano rappresenti ancora il suo cibo preferito. ha capito che non si puo` vincere la nostalgia per i prodigiosi limiti dei viventi, e che grazie alla forza di gravita` ogni uomo e ogni donna contengono l`universo; sa, soprattutto, che quando nei vampiri scorre il sangue essi diventano umani, e come gli umani sono vulnerabili, possono essere ammazzati. mina, invece, non ha voluto capire altro che s |